Grazie a Mardom Pocket, innovativo sistema realizzato da Studio Mardom, l’RFID mobile diventà realtà, connettendo lettore e cellulare via Bluetooth. Una soluzione rapida ed economica applicabile in ambito lavorativo per leggere, inventariare e ricercare oggetti etichettati con tag passivi.
Mardom Pocket non richiede cellulari particolari e può essere installato su un comune telefonino, purché dotato di tecnologia Bluetooth ed ambiente Java.
Il telefono può essere messo comodamente in tasca, lasciando così libero l’utente di operare con il reader.
Il collegamento è studiato per funzionare con lettore RFID PRHD102 di Softwork e permette di gestire oggetti etichettati con tag passivi HF e UHF (EPC, Class1 – Gen2).
Inoltre, è prevista l’integrazione Mardom Plug&Play per la scrittura dei tag RFID e per l’archiviazione su computer dei dati rilevati.
I dati raccolti all’interno del cellulare possono infatti essere inviati a pc e server remoto, “passati” su foglio Excel o inviati direttamente ad un database centralizzato.
Mardom Pocket ben si adatta a tutti i contesti in cui risulti necessario l’utilizzo della tecnologia RFID mobile quali raccolta dati, inventari, servizi di manutenzione e ricerca oggetti e può trovare spazio all’interno di svariati contesti applicativi, tra cui logistica, manutenzione, tracciabilità pratiche e documenti e rilevazione presenze.
Fonte: Pmi.it
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