Gli operatori hanno capito di aver tirato troppo la corda con alti prezzi degli sms e quindi quest’estate si svolta. Stanno lanciando tariffe speciali e opzioni che abbassano fino a 1 cent il costo di ciascun sms.
Sono due le vie per risparmiare. La prima è scegliere un piano tariffario con un prezzo particolarmente basso per gli sms. È il caso dell’ultima offerta arrivata, Vodafone Basic (10 cent per gli sms; 22 cent al minuto per le chiamate, senza scatto alla risposta). Su questo fronte, però, sono aggressivi i prezzi soprattutto degli operatori minori. Si distingue Mtv Mobile, con sms a 8 cent. È un marchio che si rivolge ai giovani, del resto, deve quindi puntare su un basso costo per gli sms. Sono numerose le tariffe che arrivano a 10 cent (di Wind, Auchan e, fino al 31 agosto, 3 Italia), mentre Carrefour ha un prezzo di 9 cent. Il gradino successivo è 12 cent (prima della tariffa massima, ormai obsoleta: 15 cent).
Gli utenti devono scegliere tenendo conto dei due piatti della bilancia. Le tariffe dove gli sms costano di meno non sono le più economiche per le chiamate (Wind e Coop hanno offerte per telefonare a 17 cent al minuto senza scatto alla risposta, ma con sms a 12 cent). Per chi manda parecchie decine di sms al mese, c’è una seconda via: attivare un’opzione che ne abbassa il costo unitario, a fronte di un canone mensile. Può essere una buona scelta anche per chi non vuole cambiare il proprio piano tariffario per le chiamate.
Su questo fronte, gli operatori principali sono più competitivi: si scende a 1 centesimo al minuto con la nuova Carta Vacanze Messaggi di Tim, a 6 euro al mese. A parità di canone, Vodafone include 100 sms e 100 mms. S’intende che tutti questi sono piani per mandare sms a qualsiasi numero di cellulare. Ci sono infatti anche tariffe ad hoc per comunicare, a prezzi ridotti, con utenti di uno stesso operatore (Gente di 3, Noi Wind 6). Fa eccezione Tim Tribù, che non ha canone ma ha un prezzo scontato per sms (5 cent) solo verso utenti con lo stesso piano tariffario.
Nel contempo, pressioni dalla Commissione europea hanno fatto scendere, da oggi, a 13,2 cent (Iva inclusa) il prezzo di un sms mandato dall’estero. “È quindi il minimo sindacale che gli sms in Italia non costino di più di quella cifra”, dice Marco Pierani, responsabile relazioni istituzionali di Altroconsumo.
Calano anche i prezzi delle chiamate in roaming all’interno dell’Ue (non potranno costare più di 43 cent in uscita e 19 cent in entrata, al minuto) e per navigare in internet su rete mobile.
Sugli sconti per gli sms in Italia, ha inciso anche l’inchiesta congiunta delle due Autorità Agcom e Antitrust sugli alti costi dei servizi dati mobili (tra cui gli sms) in Italia. In futuro arriveranno probabilmente altri sconti, ma graduali, spinti anche dalla crescita di nuove forme di comunicazione su cellulare (social network e messaggi istantanei via internet).
Nel frattempo, è possibile provare a risparmiare di più, con qualche trucchetto: mandando sms via Internet, tramite software come Skebby (ideato da un giovane italiano), da installare sul cellulare.
Fonte: Repubblica.it