Non solo computer. Con la diffusione degli smartphone anche il mondo mobile è diventato un vero bersaglio del cybercrime a colpi di virus, software maligni e furti di identità. Se qualche tempo fa l’antivirus per il telefonino non era indispensabile, data la scarsa possibilità di essere colpiti da qualche minaccia peraltro di scarsa rilevanza, ora con la nuova generazione di smarphone nati per la rete e il social networking in mobilità il pericolo è concreto.
I cyber-criminali hanno trovato il modo per guadagnare infettando tutte le piattaforme più diffuse per cellulari. Symbian, Windows Mobile e Java sono quelle a rischio.
Si salvano, ma solo per il momento, l’iPhone (in virtù dei lucchetti software previsti da Apple) e l’Android (il sistema operativo di Google è ancora poco diffuso per interessare). Il dato emerge da un’analisi dei laboratori di Kaspersky nella quale si apprende che dal 2008 gli sviluppatori di virus hanno scoperto come rubare soldi alle vittime sottraendo credito per mezzo di Sms ad alto costo (i cosiddetti servizi premium) oppure facendo transitare i malcapitati su sedicenti mini portali tramite il browser del cellulare.
Prima di questa pericolosa evoluzione, i virus per telefonini erano programmini poco più che noiosi: al massimo bloccavano il cellulare, che andava resettato.
Ora sono temibili come quelli dei computer e per questo bisogna proteggersi. E non basta più il buon senso (non aprire messaggi spazzatura o seguire collegamenti sconosciuti): occorrono software specifici. Vediamo quali.
F-Secure Mobile Antivirus è una vera suite di sicurezza che provvede non solo a filtrare i possibili pericoli provenienti dall’esterno, da messaggi o connessioni wireless, ma offre anche un metodo per bloccare il telefono qualora venga rubato. Con un Sms è possibile bloccare il dispositivo o cancellare il contenuto della memoria, ma si può anche impostare questa azione al cambio della scheda telefonica. Una chicca: gli aggiornamenti avvengono anche via Sms, così non è necessario eseguire inutili trasferimenti di dati su rete cellulare.
Mobile Security 8.0 è l’ottava release del pacchetto “tuttofare” di Kaspersky.
Maturo tecnologicamente e ricco di funzioni, come l’invio delle coordinate geografiche del telefonino rubato utilizzando l’antenna Gps integrata nello smartphone. Dispone di uno strumento di crittografia per proteggere le informazioni personali. Offre uno scudo contro i virus che tentano di prelevare dati e di sottrarre credito con i mezzi finora conosciuti. Piuttosto utile il filtro anti-spam per gli Sms.
SymantecNorton Smartphone Security offre oltre ad antivirus, firewall e anti-spam soluzioni piuttosto interessanti.
A iniziare dal sistema che blocca l’uso remoto della fotocamera che rende inoperosi alcuni tipi di virus che attivano il sensore all’insaputa dell’utente per scattare foto e curiosare nel privato. L’applicativo, peraltro caratterizzato da un’interfaccia intuitiva, provvede anche a filtrare i dati trasferiti via Wifi e Bluetooth. Il tutto senza appesantire eccessivamente il sistema operativo.
Trend Micro Mobile Security è infine una soluzione che farà la felicità degli amministratori di rete in azienda. Blocca tutte le attività sospette in corso sullo smartphone.
Dai messaggi di spam agli scambi di dati non autorizzati fino alla scansione in tempo reale per verificare la presenza di virus. Non solo, protegge i file personali in caso di furto dell’apparecchio bloccando o cancellando l’accesso alla memoria. A conti fatti si tratta di una protezione con gli strumenti essenziali che si propone come complemento ideale all’infrastruttura già protetta con Trend Micro.
Fonte: ilsole24ore.com
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