Ci deve essere un modo migliore per essere svegliati rispetto agli operai che lavorano all’alba, ai figli che saltellano su e giù sul tuo stomaco, o ad un brusio fastidioso. E infatti molte aziende produttrici di dispositivi elettronici, da quelli tradizionali all’iPhone della Apple, stanno approntando prodotti che utilizzano un modo più soft per il risveglio.
Alcuni produttori hanno cercato subito di accaparrarsi questo segmento di mercato, dal momento che, all’interno di una competizione sfrenata, un risveglio soft, dopo una buona dormita, diventa un business importante.
I prodotti in questione possono essere divisi in due categorie: quelli che, senza tanti complimenti, ti svegliano e quelli che, invece, ti accompagnano dolcemente al risveglio, proteggendo anche i tuoi cari da un’eventuale mattinata caratterizzata da un pessimo umore.
Philips Electronics, il più grande produttore di gadget al mondo, ha sviluppato il cosiddetto Wake-Up Light, un dispositivo che, lentamente, illumina il tuo letto. Ciò rende il risveglio più naturale, “come in una soleggiata mattinata d’estate”, stando a quanto recitato dallo spot del prodotto.
Per coloro che, invece, amano schiacciare un pisolino, c’è il Puzzle Alarm Clock della Bim Bam Banana — al costo di 99 dollari — un dispositivo che ti costringe a riempire l’orologio con autentici pezzi di un puzzle, prima di smettere di suonare.
Naturalmente, una volta completato il puzzle, corpo e cervello saranno già ampiamente svegli. Per chi è abituato invece a dormire profondamente, c’è la Clocky della Nando Home, una sveglia provvista persino di ruote, in grado di “fuggire” dal tuo comodino e che non smette di suonare finché non è stata “catturata”. Per gli amanti del fitness, infine, c’è la cosiddetta Shape Up Alarm Clock, una sveglia a forma di manubrio da palestra, che non smette di suonare se non dopo aver fatto qualche ripetizione.
In un momento, però, in cui la popolarità degli smartphone — dispositivi portatili con la stessa potenza di un pc — è in aumento, questi prodotti si stanno affacciando anche nelle applicazioni per cellulari.
Per esempio la Puzzle Alarm Clock ha già la sua sorella virtuale, l’appllcazione iAwake. Ancor più seria è invece la sveglia HappyWakeUp, basata sulle ricerche mediche sul sonnno umano e la sua struttura. L’applicazione, sviluppata dal colosso dei cellulari Nokia, ma disponibile anche per iPhone, monitora il sonno utilizzando il microfono del cellulare.
Fonte: It.reuters.com