Dai cellulari ai netbook: Nokia è entrata nel mercato dei portatili. E per affrontare una concorrenza agguerrita alza da subito la posta in gioco. La batteria in dotazione di Booklet 3G dura dodici ore, superando l’autonomia di altri netbook attualmente in vendita. Alla connettività wi-fi per navigare su internet, inoltre, affianca la possibilità di accedere alla rete mobile veloce (3G) utilizzando uno slot per la sim card del cellulare: non c’è bisogno, quindi, della chiavetta esterna usb per collegarsi al web.
Chi vuole usare mappe online, poi, ha a disposizione un sistema gps assistito (A-Gps): per localizzare la posizione non impiega il segnale dei satelliti, ma la rete di telefonia mobile. Lo schermo è da dieci pollici e il sistema operativo sarà Windows 7 in versione adattata ai netbook: si rafforza, così, l’alleanza tra i due giganti dopo l’accordo per rendere disponibile il pacchetto Office sui cellulari Nokia (con sistema operativo Symbian).
La mossa dell’azienda finlandese risponde a due esigenze. Da un lato esplorare nuove strade per affrontare l’avanzata dell’iphone (Apple) e del Blackberry (Rim) che erodono quote di mercato nella fascia alta, anche se la Nokia controlla ancora il 38 per cento del settore. Dall’altro, la spinta verso un settore, quello dei netbook, cresciuto nella sola Taiwan del 4mila per cento nel 2008. Che quest’anno sarà una delle poche voci positive per il settore hitech: la crescita prevista da Idc è del 127 per cento (e in Europa ne sono stati venduti, secondo Gartner, due milioni e mezzo negli ultimi quattro mesi).
Chi sono i principali rivali di Booklet sugli scaffali? Schermo da dieci pollici, connettività wifi e sistema operativo Windows Xp sono caratteristiche comuni ai netbook di fascia alta. Asus, per esempio, è stata la prima a introdurre i netbook: il suo “1000 He” ha una batteria che dura 9,5 ore e un hard disk da 160 Gigabyte (dai 349 euro in su).
Dall’anno prossimo l’azienda taiwanese lancerà modelli con il sistema operativo Android di Google. Anche l’Acer “Aspire one D150-1Bk” ha una memoria rigida da 160 Gigabyte, ma la batteria ha sei ore di autonomia (da 310 euro). Il “Mini 5101” di Hp ha un hard disk da 160 Gigabyte e una scheda grafica Intel Gma 950. Dell, invece, propone soluzioni alternative: il “Mini 10v” è disponibile in una versione con sistema operativo Ubuntu 8.04 e drive ssd da 8 Gigabyte.
Fonte: Blog.panorama.it