Per la prima volta un lungometraggio debutta su telefono mobile prima ancora di essere distribuito nei cinema, in DVD o su internet. “Rage”, l’ultimo film della regista inglese Sally Potter (Orlando, Lezioni di Tango), sarà disponibile da oggi gratuitamente in esclusiva assoluta su Babelgum Mobile e dal 28 settembre anche online su Babelgum.com. Tra gli interpreti figurano Jude Law, Steve Buscemi, Lily Cole, Judi Dench, Dianne Wiest, Eddie Izzard e John Leguizamo.
SETTE EPISODI DI 10 MINUTI – La prima avviene contemporaneamente in Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti; i sei Paesi in cui Babelgum ha già lanciato la propria applicazione video per smartphone di ultima generazione (iPhone, iPod Touch; Android G-Phone 1 e 2; Nokia N95, N96 e 6210). Il film è suddiviso in sette episodi di 10-15 minuti l’uno che verranno presentati su Babelgum Mobile uno ogni giorno per i prossimi sette giorni a partire da oggi. Dal 27 settembre sarà possibile vedere sul telefonino i setti episodi tutti insieme. Su Babelgum.com, invece, saranno disponibili due episodi alla settimana a partire dal 28 settembre. Il film verrà distribuito successivamente nelle sale cinematografiche e in DVD.
LA TRAMA – Il debutto su mobile in sette puntate non è casuale visto che il film narra la storia di uno studente di cinema che riprende il dietro le quinte delle sfilate di moda newyorkesi col suo telefonino lungo l’arco di una settimana. La trama è scandita da un susseguirsi di interviste – monologo in cui i personaggi – dalla modella allo stilista, dal fotografo al pr, dalla costumista alla guardia del corpo – rivelano fatti e segreti della propria vita professionale e privata mentre sullo sfondo vanno in onda omicidi, indagini della polizia e contestazioni di piazza. Ne esce un ritratto impietoso e tragicomico del mondo della moda.
“INTERNET OCCASIONE PER IL CINEMA” – “Col debutto pionieristico di Rage – ha dichiarato l’amministratore delegato di Babelgum, Valerio Zingarelli – l’industria cinetelevisiva dimostra di aver realizzato che i nuovi media possono diventare un anello importante e redditizio della distribuzione, non solo alla fine ma anche all’inizio della catena. La televisione non ha ucciso i cinema e Internet non ucciderà né la televisione né i cinema. Semplicemente moltiplicherà le occasioni di fruizione, ampliando il mercato”.
Fonte: Affaritaliani.it