Samsung ha annunciato l’arrivo del suo cellulare ecologico Blue Earth, presentato sotto forma di concept lo scorso febbraio nel corso del Mobile World Congress di Barcellona. E se un tempo i telefonini ecologici erano sinonimo di caratteristiche tecniche scarse e di design poco curati, oggi il modello della casa coreana si presenta all’ultimo grido e con un parco funzioni generoso e allo stato dell’arte.
Blue Earth è prodotto con materiali riciclati derivati dalle bottiglie dell’acqua e con metodologie in grado di ridurre le emissioni di carbonio durante i processi produttivi. Scocca, componenti e carica batteria sono esenti da sostanze ignifughe nocive, plastiche e ftalati.
Dal punto di vista funzionale, Blue Earth si caratterizza per un’interfaccia intuitiva, anch’essa disegnata per attrarre l’attenzione sui problemi della Terra e per sensibilizzare gli utenti alla tutela del suo patrimonio.
Con un solo click si regolan la luminosità del display, la durata della retroilluminazione, il Bluetooth, funzioni che sono state tutte raccolte nella sezione “modalità eco” così da ricavare una piena efficienza del telefono senza spendere inutile risorse energetiche.
La funzione di “Eco Walk”, invece, attiva un contapassi e calcola la riduzione delle emissioni di anidride carbonica ottenuta camminando invece che utilizzando un veicolo a motore. Il sistema permette addirittura di conoscere il numero di alberi salvati grazie alla scelta di evitare un’uscita in auto.
Anche il packaging di vendita del cellulare sarà super ecologico: piccolo, fatto con materiali riciclabili e stampato con inchiostro di soia.
Ma la cicliegina sulla torta è rappresentata dalla batteria, sul retro della quale sono stai montati piccoli pannelli solari in grado di assicurare l’utilizzo del telefono in qualsiasi momento, esponendolo ai raggi del sole.
Samsung Blue Earth sarà lanciato in numerosi Paesi europei: a ottobre in Svezia e, a seguire, in Francia, Germania, Austria e Italia e, infine, in Asia.
Fonte: cellulare-magazine.it