Trainati dall’iPhone Apple, gli smartphone stanno facendo furore. Le stime per trimestre ottobre-dicembre sono positive e prevedono una chiusura di fine anno in attivo, con segnali di ripresa per il 2010. Nonostante si tratti dell’anno peggiore per il comparto della comunicazione mobile, anche considerando che il maggiore produttore, Nokia, perderà in questo 2009 il 7% del suo volume di mercato rispetto all’anno precedente. il settore si sta muovendo verso la ripresa.
A prevederlo è anche Strategy Analytics, che stima una crescita del 3% nell’ultimo trimestre su base annua per il mercato dei telefoni cellulari. Dopo Apple, infatti, anche Nokia e Samsung chiudono il trimestre triplicando i profitti. In particolare, la casa coreana ha registrato, nel terzo trimestre, utili in aumento da 1,22 mila miliardi di won a 3.72 miliardi di won pari a 2.1 miliardi di euro (3.1 miliardi di dollari), mentre le vendite sono aumentate dal 19% a quota 35.9 mila miliardi di won (circa 20 miliardi di dollari).
In questo contesto a beneficiarne potrebbero i consumatori, perché i cellulari potrebbero arrivare a costare di meno nei prossimi anni: il calo sarà determinato dalla saturazione del mercato e dalla necessità delle case di mettere i telefoni in saldo per accaparrarsi gli ultimi clienti.
L’aspetto, infatti, su cui Strategy Analytics pone l’accento è proprio la possibilità di una battaglia dei prezzi, un gioco al massacro causato dal sovraffollamento del mercato e da eccessi di produzione. Basti pensare che, secondo ABI Research, entro il 2014 il 45% gli smartphone venduti costeranno meno di 200 dollari.
Fonte: businessonline.it