All’inizio dello scorso novembre, Samsung – ovvero il secondo produttore mondiale di telefoni cellulari dopo Nokia – aveva deciso di gettare il suo guanto di sfida, entrando nel sempre più redditizio mercato degli smartphone. Era stata così annunciata la nascita di una piattaforma aperta chiamata Bada (oceano, in coreano), un sistema operativo open source legato al brand Samsung. Per entrare presto in competizione con dispositivi come iPhone e Nexus One.
E i primi esemplari di smartphone Bada erano attesi proprio per l’inizio di quest’anno, nel corso di un grande evento di visibilità mondiale. Come il Mobile World Congress che ha appena aperto i battenti a Barcellona. L’occasione si è rivelata così propizia per il produttore coreano, che ha scelto la Spagna per rivelare al mondo i principali dettagli del suo Wave S8500.
Che poi non è altro che il primo smartphone touch screen dotato del sistema operativo Bada. Quello che ha innanzitutto colpito gli osservatori è stato lo schermo “Super” AMOLED da 3,3 pollici (diagonale da 8,38 centimetri). Capace, nelle dichiarazioni del produttore, di mostrare immagini più brillanti e con meno riflessi, garantite dal risultato della combinazione di una risoluzione WVGA dello schermo e dalla tecnologia mobile Digital Natural Image engine (mDNIe).
Fonte: punto-informatico.it