Khamsa, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni per la comunicazione sicura, ha lanciato un nuovo brand, Privatewave, sotto il quale aggruppa l’intera offerta per la protezione contro le intercettazioni. PrivateGSMInsieme con il lancio del nuovo brand, Khamsa ha anche annunciato la versione Beta di una nuova tecnologia PrivateGSM VoIP che estende le caratteristiche di PrivateGSM, già in commercio. La nuova versione del software funziona con qualsiasi operatore che offra accesso IP, supporta GPRS, UMTS HSDPA e Wi-Fi 802.11b/g/n, non richiede la registrazione a un provider VoIP e consente di effettuare chiamate verso numeri GSM standard.
I test effettuati dall’azienda hanno rilevato una riduzione a pochi secondi del tempo di set up della chiamata sicura e una riduzione nel ritardo durante la telefonata che passa da 800 millisecondi a 50-60 ms. Oltre al vantaggio in termini di sicurezza delle telefonate, PrivateGSM VoIP consente di risparmiare anche in termini di costi. Il ridotto consumo di banda (100kbyte per minuto di conversazione) e la possibilità di utilizzare piani tariffari flat 3G o connessione Wi-Fi abbattono infatti il costo delle telefonate.
Il software, per ora, supporta solo i modelli Nokia S60 terza e quinta generazione. Uno dei “problemi” dei programmi di cifratura delle telefonate è rappresentato dal fatto che entrambi i cellulari devono avere installato il software. PrivateGSM VoIP, come PrivateGSM, con una sola licenza d’uso, permette di chiamare chiunque, semplicemente inviando un SMS di invito che installerà il software gratuito di sola ricezione. In questo modo è possibile ricevere telefonate si cure gratuitamente. Il software è disponibile in modalità “as a service” con un canone annuale di 400 euro. Una tariffa decisamente conveniente se paragonata alla media dei prezzi di soluzioni simili che, per mettere in sicurezza due telefono richiedono costi che vanno dai 1400 ai 2000 euro.
Fonte: portel.it