La tecnologia è sempre in espansione, vista la mutevolezza dei mercati. Viviamo in una società liquida, parafrasando Baumann, dove tutto cambia improvvisamente e per poter “sopravvivere”, bisogna stare al passo con i tempi.
Anche in fatto di sim card il futuro si prospetta diverso. Possiamo immaginare un’ epoca in cui non esisteranno più le tradizionali sim che ognuno inserisce nei propri cellulari, ma schede integrate direttamente nei device.
Affinchè si possa lavorare attivamente a questo progetto “rivoluzionario”, la GSMA ha annunciato la costituzione di una task force di operatori di telefonia mobile. Lo scopo è quello di esplorare insieme la possibilità di creare una sim card integrata, che possa essere attivata a distanza.
Un’ idea ancora tutta da realizzare, ma che potrebbe portare grandi cambiamenti nel mondo della telefonia: ad esempio consentire la progettazione di nuovi dispositivi, per attuare nuove forme di comunicazione.
Potrebbero svilupparsi ampiamente i servizi M2M, e sarebbe più semplice la portabilità della banda larga su altre tipologie di dispositivi come lettori MP3, navigatori e fotocamere.
Un progetto davvero interessante che potrebbe delineare il futuro in modo diverso, attraverso la collaborazione di vari operatori tra cui AT&T, China Mobile, Deutsche Telekom, France Telecom Orange, KT, NTT DoCoMo, SK Telecom, Telecom Italia, Telefonica, Verizon Wireless e Vodafone.
Il gruppo lavorerà attivamente alla creazione di questi nuovi dispositivi, collaborando anche con i principali produttori di SIM Card. I primi dispositivi dotati di questa nuova soluzione tecnica sono previsti a partire dal 2012. I dispositivi classici continueranno ad operare sulle reti esistenti: vi terremo informati.
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