A partire dalla metà del 2010 ha cominciato a circolare in Italia la notizia di Android, nuovo sistema operativo già diffuso all’estero. In questo momento anche nel nostro paese è sempre più utilizzato e la maggior parte dei telefoni e smartphone iniziano a prevedere di serie questo sistema.
Android è un sistema operativo open source (cioè il codice sorgente è disponibile per tutti) per dispositivi mobili, basato su kernel Linux di proprietà di Google. Questo tipologia di sistema apre un mondo per tutti gli appassionati della telefonia.
Gli utilizzatori avranno a disposizioni smartphone touchscreen su cui potersi divertire con le più svariate applicazioni presenti sul Market. Come per il Market della Apple, anche Google ha creato un Market place in cui poter inserire le proprie applicazioni e renderle disponibili per tutti i possessori di Android.
Qui è possibile trovare apps (così sono definite) per ogni esigenza. Parte di queste possono essere installate e scaricate gratuitamente, altre invece sono a pagamento. I costi di connessione al Market possono essere azzerati usando una propria connessione wifi, infatti tutti i telefoni su cui è montato Android permettono di collegarsi al proprio Router.
La cosa veramente significativa che sta iniziando a creare fervore in Italia e in tutto il mondo, è il fatto che si tratta di un sistema open source. Google fornisce, a chi ha conoscenza di programmazione, un tool di sviluppo e il codice sorgente, così da permettere a chiunque di poter creare una applicazione. Questa è l’occasione per tutti coloro che hanno sempre avuto una idea e non hanno potuto realizzarla.
Con questa opportunità Google permette di incentivare l’Open Source e Linux, ancora poco diffusi in Italia. Il 2011 saranno l’anno di picco massimo di diffusione di Android, viste anche le sue ultime versioni ancora più performanti.
Il consiglio per gli amanti della telefonia e della programmazione è di non perderlo.
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