A detta di alcuni rumors israeliani sembra che Mark Zuckerberg (per chi non lo conoscesse, l’inventore di Facebook) si sia assicurato i servizi di Snaptu, sviluppatore di applicazioni per la telefonia mobile da utilizzare on line.
Il costo di tale operazione dovrebbe aggirarsi intorno ai 60/70 milioni di dollari ed è stata confermata (escludendo numeri e dettagli particolari) anche da un dirigente della suddetta società sul blog ufficiale di quest’ultima:
“Abbiamo deciso da subito che lavorare come parte del team di Facebook offriva la migliore opportunità per continuare ad incrementare il ritmo di sviluppo dei nostri prodotti. E unirsi a Facebook significa ottenere un impatto ancora maggiore nel mondo. L’acquisizione dovrebbe chiudersi entro poche settimane. Avremo più aggiornamenti su Snaptu presto, e lavoreremo duramente per offrire una più ricca e più avanzata applicazione Facebook praticamente su ogni telefono cellulare”.
L’intento di Facebook è quello di sviluppare la sua piattaforma anche sugli smartphone a basso costo e utilizzerà proprio la società israeliana per creare software Java che possano “girare” sulla maggior parte dei cellulari in commercio (ad oggi oltre 2500 device sono abilitati alla lettura e all’emulazione). Il sodalizio con Snaptu già era nell’aria, dato che la società di Zuckerberg aveva utilizzato precedentemente la tecnologia Snaptu per la sincronizzazione dei contatti. A breve quindi sicuramente Facebook (come altri Social Network) approderà anche sui cellulari low cost.
Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.