Sul mercato dei portatili Apple, in previsione dell’avvicinamento delle festività natalizie, ecco giungere i nuovi MacBook Pro, pronti a combattere con il duo Microsoft-Windows. I modelli di base, come ormai ci ha abituato l’azienda della grande Mela, sono realizzati su cinque modelli base che si differenziano tra loro solo per alcune varianti tecniche.
Sono presenti due modelli da 13 pollici, due da 15 e uno da 17. I modelli da 13 pollici sono dotati di un disco rigido da 500 e 750GB (a differenza dei 320 e 500GB della passata versione) e hanno 4GB di RAM.
La velocità del processore dual-core passa da 2,3 a 2,4GHz per il modello base (che dispone di un Intel Core i5), e da 2,7 a 2,8GHz per il Core i7 della versione potenziata. La batteria garantisce 7 ore di autonomia, il settore video è sempre affidato alla scheda grafica Intel integrata (HD 3000). Discorso equivalente per i modelli da 15 pollici: il processore quad-core i7 del modello base passa da 2 a 2,2GHz, mentre il modello superiore passa da 2,2 a 2,4. La scheda grafica stavolta è una Radeon AMD, rispettivamente una HD 6750M con 512MB di RAM o una HD 6770M equipaggiata con 1GB di GDDR5: entrambe sostituiscono le precedenti 6490M e 6750M.
Il modello da 17 pollici, per concludere, monta il processore Core i7 da 2,4GHz e la stessa scheda grafica Radeon 6770M del prodotto di punta da 15 pollici. Dal punto di vista prettamente estetico il design resta invariato rispetto alle precedenti versioni dei vari modelli. Il costo dei portatili varia naturalmente a seconda del modello e va da un minimo di 1.149 per i prodotti da 13 pollici ad un massimo di 2.449 per quelli da 17 pollici.
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