Qualcomm ha realizzato un display che promette di rivoluzionare il mercato mobile nel corso del prossimo anno. Mirasol è il nome di una tecnologia che combina il basso consumo dei pannelli e-ink con i colori dei tradizionali schermi LCD. Il risultato è un display che mostra immagini di qualità elevata anche sotto la luce del Sole. Il consumo energetico e, di conseguenza, l’autonomia dei dispositivi ultramobili come smartphone e tablet è un argomento cruciale per decretare il loro successo sul mercato.
Il display è basato su una tecnologia chiamata IMOD (Interferometric Modulator Display), che sfrutta la riflessione della luce ambientale attraverso una serie di microspecchi per creare i colori, un po’ come succede con le ali degli insetti e consumando così solo una frazione dell’energia richiesta da un LCD attuale.
Nei display Mirasol ogni singolo pixel è composto da diversi modulatori, che riproducono i tre colori di base, rosso, verde e blu, a differenti livelli di luminosità. Mirasol doveva arrivare sul mercato entro la fine dell’anno, ma la nuova roadmap prevede il lancio verso la fine del prossimo anno. Nel frattempo, Qualcomm ha realizzato un tablet Android con questa tecnologia con uno schermo da 5,7 pollici perfettamente funzionante che mostra colori vivaci, in presenza di luce diretta, e immagini in movimento ad una velocità di 30 fps. La stessa azienda ha investito circa 1 miliardo di dollari nella costruzione di una fabbrica a Taiwan che avvierà la produzione dei device nella seconda metà del 2012. I primi clienti dovrebbero essere LG, HTC e Samsung.
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