Migliorare un sistema operativo è diventato uno dei punti cardine quando si vuol lanciare un prodotto. Il software ad esso legato assume una valenza grande quanto quasi il materiale hardware con il quale esso viene realizzato. Da tempo sul mercato vi è la guerra in quest’ambito tra Google e Microsoft.
Il primo produce e commercializza il sistema operativo Android mentre il secondo si marchia Windows Phone. Si tratta di una battaglia senza esclusioni di colpi leali o meno. Google con la sua ultima versione di Android ovvero Jelly Bean sta riscuotendo un grande successo tra gli utenti ed è per questo che il colosso americano sta cercando sempre di migliorarla.
A questo proposito però giunge una notizia negativa per tutti gli appassionati del sistema operativo del robottino. La funzione multi-utente non sarà presente sugli smartphone Android ma sarà esclusiva dei tablet. Si tratta di un brutto colpo per Google in quanto questa funzione era molto richiesta ed utile. Essa infatti permette a due o più persone di utilizzare lo stesso dispositivo senza che le proprie impostazioni e i dati personali vengano condivisi. Come è facile intuire questa caratteristica avrebbe fatto molto comodo nell’ambito della telefonia mobile.
A quanto sembra il motivo di tale decisione ha radici lontane e farebbe riferimento ad un brevetto depositato dalla Nokia. Pare che l’azienda finlandese, nel 2005, abbia registrato in maniera ufficiale la possibilità di far utilizzare lo stesso smartphone ad utenti differenti e non avrebbe fatto lo stesso per quel che riguarda i tablet. Ecco quindi che Google ha voluto evitare un’eventuale battaglia legale.