Quando si decide di acquistare un tablet i parametri che si utilizzano per sceglierlo sono diversi e sono tutti molto vari. C’è chi si sofferma maggiormente sul sistema operativo (che sia di Google o di Windows), chi sul lato estetico del prodotto ovvero su come esso si presenta e quindi dà più importanza alla sua eleganza e c’è chi invece punta maggiormente sulla dotazione tecnica dell’equipaggiamento.
Indubbiamente entrambi gli aspetti hanno la loro importanza visto che come si suol dire “anche l’occhio vuole la sua parte” ma diciamo che le specifiche di un tablet generalmente dovrebbero essere poste al primo posto.
Tra di esse l’elemento hardware che maggiormente viene preso in considerazione è sicuramente il processore. Il chip del nostri terminale è la parte più importante del prodotto in quanto esso rappresentano il fulcro di ogni operazione che quel determinato tablet sarà in grado di effettuare. A tal proposito oggi andremo a parlarvi di un dispositivo che è dotato del nuovo processore realizzato dall’azienda Rockchip. Entrando nello specifico la “tavoletta magica” di cui stiamo parlando è il Pipo Max M9.
Come detto in precedenza il tablet sarà dotato di un nuovo processore, appena giunto sul mercato, che per l’esattezza prende il nome di Rockchip RK3188 quad-core e può usufruire di una scheda grafica Mali 400. Per quanto riguarda lo schermo troveremo un IPS da 10 pollici e risoluzione grafica da 1280 x 800 pixel. Son 2 i GB di RAM e 16 quelli di memoria interna. Il reparto multimediale è attrezzato con due fotocamere. Il tablet ha un costo che si aggira sui 300 dollari.