Nel ricco panorama degli smartphone sta per irrompere un nuovo concorrente. E’ il primo telefono della startup finlandese Jolla, fondata da alcuni ex dipendenti della Nokia, che sarà basato sul sistema operativo Sailfish.
Si tratta di uno smartphone LTE da 4,5 pollici, battezzato per ora Jolla, dotato di un processore dual-core, una fotocamera da 8 megapixel e 16 GB di storage integrato, espandibile con una scheda SD. Inoltre nella cover posteriore è integrato il sistema operativo e la copertina può essere utilizzata per aggiungere funzionalità e modificare l’aspetto. In pratica si potrà cambiare il colore del dispositivo, utilizzando una cover rossa di sera e una nera per l’ufficio, ma anche modificare l’interfaccia utente.
Ma soprattutto uno dei suoi punti di forza è il sistema operativo Sailfish, che per Jolla è la discriminante con la concorrenza. Un sistema che per potenziare la disponibilità di applicazioni sarà in grado di eseguire le applicazioni Android. Il centro del sistema operativo è costituito da icone delle applicazioni aperte sullo schermo dalle quali gli utenti possono accedere a più funzioni direttamente scorrendo da lato a lato o semplicemente cliccando su di esse per accedere alla funzione principale.
Secondo uno dei curatori del progetto, Marc Dillon “il vero multitasking è lavorare contemporaneamente con applicazioni diverse. Si può avere un video in esecuzione mentre si sta facendo qualcos’altro sul dispositivo”. Questo smartphone dovrebbe arrivare ufficialmente sul mercato nell’ultimo trimestre del 2013 ad un costo di 399 euro, ma soprattutto sembra poter rappresentare un esempio concreto da seguire anche per la concorrenza.