Spedizioni in calo, anche per un costo che ormai parte del pubblico ritiene eccessivo per il mercato attuale. Ecco uno dei motivi di fondo per i quali iPhone in questi primi mesi del 2013 almeno nell’Europa occidentale ha perso una fascia consistente di mercato tanto che le spedizioni sono calate dell’11% nel primo trimestre del 2013 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, passando da 7 a 6,2 milioni.
Lo rivela un attento studio di IDC che ha analizzato il mercato della telefonia mobile. Complessivamente le spedizioni sono scese del 4,2% in raffronto allo stesso periodo del 2012.passando a 43,6 milioni di unità, ma in compenso sono aumentate quelle degli smartphone Samsung, salite del 31%, mentre Nokia sal contrario è scesa del 30%.
Per quello che riguarda il calo di Apple, IDC indica come prima causa quella del prezzo che con la crisi complessiva nella quale si trovano molti Paesi europei a cominciare da quelli potenzialmente più ricchi non invoglia certo in consumatori. Invece la crisi prolungata di Nokia si deve soprattutto agli apparecchi della telefonia tradizionale in netto calo anche se paradossalmente, la perdurante crisi e quindi la minore quantità di denaro da spendere potrebbe avvantaggiarla con device come i Lumia 620 e 520 che hanno prezzi indicativi attorno ai 200 euro. Ottimi invece i risultati di LG che ha quasi quintuplicato le sue spedizioni.
Tirando le somme, Android continua a detenere la fetta maggiore del mercato europeo con il 69% delle vendite staccando nettamente gli altri sistemi operativi; iOS si ferma al 20%, mentre il restante 11% viene diviso tra gli altri, tra i quali Windows Phone che proprio grazie alla nuova collaborazione con Nokia cerca di espandersi.