Sino ad oggi non si era mai vista una soluzione del genere. Ecco perché il nuovo Oppo N1 era attesissimo e ora che è stato presentato sembra aver soddisfatto le richieste: sarà infatti il primo smartphone a montare una fotocamera potentissima e che potrà esser ruotata di 206 gradi in modo da rivolgerla in maniera semplice sia frontalmente che posteriormente.
La fotocamera è stata testata più volte durante la fase di progettazione ed è garantita per funzionare in maniera efficace circa sette anni se ruotata anche fino a 40 volte al giorno. Il sensore sarà da 13 megapixel ed é dotato di ben sei lenti. Insieme al processore d’immagine Owl sarà in grado di catturare immagini nitidissime, scegliendo tra due zoom ottici da 10x e da 15x, agganciabili opzionalmente al dispositivo.
Le dimensioni sono importanti (170.7×82.6×9 mm) e il peso contenuto, pari a 213 grammi, ma soprattutto la parte hardware è decisamente ricca. Monterà un processore quad-core Qualcomm Snapdragon 600 da 1,7 GHz, 2 GB di RAM, una GPU Adreno 320, per uno storage da 16 o 32 GB, e una batteria da ben 3610 mAh, in grado di assicurare una lunga autonomia d’uso. Sono presenti diversi sensori, mentre la connettività prevede il supporto al GPS, Wi-Fi, Bluetooth 4.0, Wi-Fi 5G e USB e ci sarà anche un jack da 3.5 millimetri per il collegamento delle cuffie. Invece nella parte posteriore della scocca troviamo l’innovativo pannello O-Touch, tramite il quale sarà possibile controllare alcune funzionalità dello smartphone tramite semplici gesti.
Inizialmente il nuovo Oppo N1 sarà lanciato ad ottobre in Cina ad un prezzo di listino pari a 425 euro, mentre al momento non ci sono notozie certe sulla sua commercializzazione anche in Europa, ma è facile immaginare che possa diventare un piccolo oggetto di culto pure da noi.
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