Continua senza soste la guerra che vede di fronte due colossi come la Apple e la Samsung. Il giudice distrettuale della corte di San Jose’, Lucy Koh ha bloccato le vendite del Samsung Galaxy Nexus, che ricordiamo è il primo telefono a montare il nuovo sistema operativo Jelly Bean, a causa della controversia in corso con la Apple.
Il giudice ha stabilito che i brevetti di Apple che Samsung potrebbe avere indebitamente utilizzato sul suo smartphone potrebbero portare ad un potenziale danno ad Apple, un motivo sufficiente per stabilire che fino alla sentenza definitiva il Galaxy Nexus non venga più commercializzato.
La vittoria è sicuramente significativa non solo perché colpisce direttamente anche Google nella sua area di maggior competenza, ovvero la ricerca, ma anche perché, nel caso di una vittoria anche a giudizio, la sentenza potrebbe avere serie e dure ripercussioni sull’intero ecosistema Android. Per far mettere in pratica il bando, Apple ha dovuto dimostrare che i brevetti sono stati violati e che la compagnia sarebbe stata irrimediabilmente danneggiata nel caso in cui non fosse stato garantito il bando.
Anche in questo caso, l’ingiunzione non entrerà in vigore prima che Apple abbia versato 95.6 milioni di dollari di cauzione in caso l’ingiunzione venga annullata in futuro. Ovviamente Samsung farà ricorso in appello e proverà a far rimettere sul mercato uno dei suoi terminali di punta. Come già visto in passato, l’ingiunzione si basa su un brevetto, il numero 604 che riguarda la ricerca unificata. Samsung e anche Google quindi sono ora alle strette, vedremo che succederà.
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