Continua a fare parlare molto di sé la casa produttrice ZTE. Il colosso cinese infatti è stato protagonista sia nel bene che nel male nel recente Mobile World Congress che ha animato Barcellona. ZTE ha fatto molto rumore con il suo nuovissimo “phablet” ovvero il Grand Memo.
Come molti di voi, che ci seguono già da tempo, sapranno questi terminali sono quei dispositivi che si collocano a metà strada tra uno smarpthone ed un tablet. Il nuovo prodotto ZTE si piazza proprio in questa categoria ed è subito apparso di top gamma.
Il device infatti presenta un display con diagonale da ben 5,7 pollici con risoluzione grafica HD da 1280×720 pixel. Del reparto multimediale fa parte una fotocamera con obbiettivo da 13 megapixel. Affinché si possa definire un prodotto di qualità non può mancare una grande connettività che in questo caso è offerta dal supporto LTE e dal WiFi. Una batteria da 3.200 mAh garantisce poi una più che discreta durata al terminale.
Il sistema operativo che troveremo preinstallato è Android 4.1.2 Jelly Bean. Vi chiederete come mai ancora non abbiamo nominato il processore. Ecco è proprio il chip il punto di discordia del device ZTE. Inizialmente si era detto che il dispositivo doveva montare un Snapdragon 800 ma poi è arrivata la smentita dalla stessa Qualcomm che aveva ufficializzato la presenza di uno Snapdragon 600. La verità sta nel mezzo ovvero il tipo di processore cambierà a seconda della variante commercializzata.