Microsoft OneApp: il web in tasca

All’inizio sembrava dovesse essere una sorta di store online, ora sappiamo che è molto di più: Microsoft ha presentato OneApp, piattaforma per cellulari non smartphone con tutti i servizi online più utilizzati, dai social network ai messenger.

Un servizio completo e leggero – Anche se gli smartphone come iPhone 3GS e Blackberry Storm 2 hanno una potenza straordinaria e potenzialità ancora nascoste, la grande maggioranza dei cellulari mondiali è di basso rango, essenziali.

Microsoft pensa a questi consumatori offrendo loro in un colpo solo una serie di servizi ormai utilizzatissimi in versione leggera, Lite. OneApp richiede poca memoria, processori anche scarsi e si appoggia sulla tecnologia Java.

Social Network, IM e Money Transfers – Da Redmond hanno preso tutti i servizi online più utilizzati e li hanno notevolmente alleggeriti e semplificati. Così su un cellulare da 50 euro si potrà chattare con Windows Live Messenger, chiedere amicizie e guardare foto su Facebook, giocare in multiplayer, controllare feed e meteo e twittare.

Il paese in cui debutterà è il Sud Africa, sarà integrato nell’offerta di Blue Label Telecoms soddisfacendo quei milioni di consumatori locali che hanno scarse risorse hitech, ma tanta voglia di navigare, condividere e sfruttare l’oro della rete. Interessante la feature del borsellino elettronico per acquistare biglietteria online, trasferire denaro e pagare bollette dal cellulare.

La vista lunga di Microsoft – OneApp fa parte del progetto esteso Unlimited Potential che cerca di offrire sempre più risorse a sempre più persone a prescindere dalla tecnologia a disposizione. Solo altruismo per Redmond? Nient’affatto, è una mossa commerciale di eccezionale valore. Pensa ai mercato come quello cinese, indiano e africano che stanno crescendo in modo esponenziale, lì gli entrylevel (ossia i modelli essenziali, come Sony Ericsson K330) sono quasi la totalità. Con applicazioni come OneApp saranno assicurati milioni di download ogni giorno e un traffico dati consistente. Ora si attende la risposta dei concorrenti…

Fonte: Jack.tiscali.it

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