Se guardassero al loro portafogli e quindi alle tariffe, gli italiani probabilmente si terrebbero ben lontani dal loro telefono cellulare. Infatti, sono tra i più tartassati d’Europa . A sostenerlo è un’indagine dell’Autorità di regolamentazione delle telecomunicazioni finlandesi, Ficora. Con 1,5 apparecchio a persona, l’Italia è la patria della telefonia mobile. Eppure, sostiene l’Authority di garanzia, telefonare non è affatto conveniente. Anzi. Per chi ogni mese passa ben 300 minuti alla cornetta e spedisce 100 messaggi, i costi sono superiori ai 200 euro contro una media europea di 100. Ma lo studio, che prende in considerazione le tariffe dei tre maggiori operatori di 19 Paesi, non tiene conto delle prepagate, che in Italia sono la maggioranza, pari all’86%.
L’Authority si è basata su tre profili di consumo. Il primo è quello di un utilizzatore prudente, che in un mese fa 50 chiamate da 3 minuti ciascuna (per un totale di 150 minuti di conversazione) e invia 25 sms: la bolletta media mensile in Europa è in questo caso di 24,98 euro e in Italia 32,09 euro. Si tratta del quarto prezzo più alto in una classifica guidata dalla Svizzera, dove i costi sono pari a 38,83 euro, cui seguono Francia (36,56 euro) e Irlanda (34,64 euro). Nel confronto con l’anno scorso, tra l’altro, il prezzo italiano è lievemente cresciuto: nel 2008, infatti, per lo stesso paniere di consumi si pagavano 31,93 euro, mentre rispetto a quattro anni fa si registra una flessione del 12,8%. L’unico altro Paese dove i costi sono aumentati è proprio la Finlandia (da 12,74 a 13,08 euro), mentre al polo opposto della classifica brilla l’Islanda, dove si spendono 10,81 euro, contro i 24,19 del 2008.
Il ranking dell’Italia, nel caso del secondo profilo (100 chiamate da 3 minuti e 100 sms) è ancora peggiore: il costo mensile (62,83 euro) è infatti il secondo più alto dopo la carissima Svizzera (69,76) e pari a 20 euro in più rispetto alla media (42,10 euro). In questo caso il Paese più economico risulta il Regno Unito, dove si spendono appena 17,17 euro. Gli utenti italiani più sfortunati, tuttavia, sono i veri e propri maniaci del cellulare, quelli che stanno sempre con il telefonino all’orecchio.
Nel terzo profilo scelto dall’Autorità finlandese (100 chiamate da 10 minuti l’una, 200 sms e 50 megabyte di dati scaricati), infatti, l’Italia conquista la palma di Paese più caro di tutti: la bolletta per l’utilizzatore «intensive» è pari a 201,68 euro, circa il doppio dei 106,71 euro della media europea. Molto staccato, tra l’altro, è il secondo Paese più caro, la Grecia, dove si sborsano 155,46 euro. Anche per il terzo profilo Ficora segnala un deciso calo dei prezzi in Italia rispetto allo scorso anno (-14%), ma in molti degli altri Paesi la flessione è molto più consistente.
Ma gli operatori italiani non ci stanno. «La nostra realtà – puntualizza Fabrizio Bona, responsabile del mercato consumer di Telecom Italia – è che con una spesa mensile di 80 euro, che può salire al massimo a 95 con gli sms e la trasmissione dati, diamo anche il telefono». L’ufficio marketing di Vodafone sostiene che la spesa sia il 70% in meno rispetto a quanto afferma lo studio finlandese. «I recenti studi che abbiamo letto – afferma Silvia Candiani – sono non rappresentativi di come i clienti utilizzano il telefonino e dell’ampiezza dell’offerta degli operatori, tra tariffe, opzioni e promozioni» Ad esempio, nel caso dello studio finlandese, aggiunge Candiani, «un cliente Vodafone può spendere ben il 70% in meno per i panieri adottati». «Per ogni profilo di utente offriamo abbonamenti con costi più bassi che forniscono più minuti di telefonate, più sms e più traffico internet» puntualizza Wind. Se si vogliono evitare i salassi, spiega invece il Consiglio nazionale degli utenti, organismo che fa capo all’Authority per le comunicazioni, bisogna puntare sulle tariffe flat ed evitare quelle a consumo. «Le compagnie però – afferma il presidente Remigio Del Grosso – hanno tutto l’interesse a mantenere la tariffazione a consumo per conseguire guadagni sempre maggiori».
Fonte: Ilsecoloxix.ilsole24ore.com