L’idea di poter accedere al web in mobilità è certamente affascinante. Gli operatori lo sanno bene, e infatti da poco meno di un anno stanno cavalcando l’onda del marketing pubblicitario promettendo connessioni ultra-veloci, libertà di movimento e prezzi stracciati.La verità di fondo però è che gli italiani – nella maggior parte dei casi – avrebbero bisogno semplicemente di una connessione broadband, magari anche decente. Se gli operatori mobili puntassero solo ai manager che davvero hanno bisogno di questi nuovi servizi la festa sarebbe finita da un pezzo.
Mobile Internet inutile, allora? A mio parere no. Siamo certamente ancora in una fase iniziale, ma bisogna avere pazienza e fiducia. Intanto, milioni di persone possono finalmente abbandonare i servizi broadband tradizionali – in alcune zone del paese davvero imbarazzanti nelle prestazioni, o neanche presenti – e affidarsi ad una rete mobile che molto spesso è decisamente più evoluta. E poi bisogna considerare anche la possibilità – fino a poco tempo fa impensabile – di poter non attivare alcun servizio di telefonia fissa in casa, disponendo comunque di un servizio broadband e magari il VoIP.
Dopo la Guida tariffaria per il Mobile Internet, espressamente redatta per far fronte alle esigenze degli utenti con Partita Iva, abbiamo deciso di realizzarne la versione consumer. Ogni mese ci occuperemo di fare il punto sulle offerte e i listini dei servizi che consentono di accedere al web tramite la rete per la telefonia mobile. Concentreremo l’attenzione, quindi, sulle offerte che prevedono l’utilizzo di penne USB mobile e gli abbonamenti dati per smartphone. Escludendo comunque tutte le soluzioni che includono il noleggio, o l’acquisto, di notebook e cellulari.
Ovviamente, l’obiettivo di questa Guida è quello di informare adeguatamente gli utenti/consumatori. Ogni conversione in euro o Mega, non esplicitata dagli operatori, è stata realizzata per semplificare le operazioni di comparativa. Inoltre, abbiamo realizzato tabelle riassuntive, includendo due voci piuttosto utili, ovvero: il costo orario (o al MB) e la spesa mensile per raggiungere il profilo superiore.
Come sempre, ricordiamo che alcuni servizi, di uno stesso operatore, possono dimostrarsi efficienti in alcune zone e scadenti in altre. La condivisione delle esperienze personali online è ben accetta. Ovviamente sono anche graditi consigli ed eventuali critiche per migliorare ulteriormente la Guida.
Volendo si posso analizzare le variazioni tariffarie che si sono concretizzate nei mesi di: febbraio, marzo, aprile e l’attuale maggio 2009.
Fonte: tomshw.it