Vi è mai capitato di mandare il vostro cellulare in assistenza e di riaverlo dopo mesi di assillate chiamate alla casa produttrice e assillanti pressioni al vostro rivenditore?
Questo è quello che capita all’innumerevolo gente che manda in assistenza il proprio cellulare per un guasto essendo ancora in garanzia, perchè, come si sà, si preferisce risparmiare soprattutto in un periodo come questo che stiamo vivendo. Vi chiederete come mai sia possibile che dopo ormai 10 anni in cui i telefoni celluari sono entrati nella vita di ognuono di noi tanto da averne due per ognuno poichè le offerte dei diversi gestori ci vincolano ad adattarci alle esigente personali, non sia stata varata una legge che impone alle note marche di telefonia un tempo massimo in cui il prodotto da noi aquistato venga riparato.
L’unica “legge” che chiude tutti gli spiragli per una rapidità di riparazioni afferma che ogni telefono deve essere riparato a seconda del danno e delle riparazione necessarie. Questo ovviamente non basta poichè chi compra un prodotto e ci spende bei soldini(soprattutto per quanto costano oggi i cellulari) non debba avere degna considerazione, rapidità e serietà dalla casa produttrice.
L’unica cosa che resta da fare è sperare che cambi qualcosa oppure sperare che non si guasti mai quell’oggetto che oggi è diventato ormai indispensabile…
Fonte: mondoinformatico.info