Per quanto riguarda l’accesso ad Internet ad alta velocità, è la Lombardia in Italia la Regione con più connessioni a banda larga. A rilevarlo è la Camera di Commercio di Milano in base ad un’elaborazione effettuata prendendo a riferimento i dati 2008 dell’Istituto Nazionale di Statistica e di Eurostat. Nel dettaglio, in Lombardia c’è il 20% di famiglie italiane, ben 1,3 milioni, che per Internet sono connesse o con fibra ottica, o con collegamento Adsl. Su scala nazionale, pur tuttavia, l’Italia è indietro rispetto agli altri Paesi europei. Solo il 49% delle famiglie italiane è infatti connesso in banda larga, mentre in Paesi come la Danimarca e l’Olanda il tasso di penetrazione supera ampiamente il 70%.
Decisamente migliore è invece il quadro per le imprese italiane, le quali sono connesse in banda larga nell’81% dei casi, ovverosia perfettamente in linea con la media nell’Unione Europea. Ma riguardo ai contratti di connessione a banda larga sottoscritti da famiglie ed imprese, la Camera di Commercio di Milano raccomanda di fare sempre molta attenzione alle clausole vessatorie.
Molto spesso, infatti, il contratto Adsl viene sottoscritto attraverso una registrazione telefonica che ha in tutto e per tutto la valenza di un contratto, ma contestualmente il consumatore altrettanto spesso non riesce ad acquisire informazioni importanti come quelle legate ai costi per la disattivazione dei servizi, per avvalersi del diritto di recesso o per essere informato della presenza di traffico anomalo.
Fonte: vostrisoldi.it