Per molti abitanti dei Paesi emergenti, il cellulare rappresenta l’unico strumento di comunicazione e di accesso a internet.
Per soddisfare la domanda di connettività delle molte aree del pianeta in cui la mancanza di infrastrutture fisse penalizza la possibilità per la popolazione di accedere a internet e alle comunicazioni, Nokia ha annunciato il lancio di tre nuovi modelli low-cost destinati ai mercati emergenti.
Si tratta del Nokia 2730 classic, del Nokia 2720 fold e del Nokia 7020, tutti ‘internet-ready’ e in grado di garantire l’accesso a servizi quali Nokia Life Tools e Ovi Mail.
Questi nuovi modelli saranno distribuiti a partire dal terzo e quarto trimestre a un prezzo che varia dai 55 ai 90 euro.
Secondo uno studio condotto dalla società finlandese, circa la metà delle persone che vivono nei paesi emergenti afferma che preferirebbe connettersi a internet dal cellulare più che dal Pc. Sulla base di questo studio, Nokia ha quindi messo a punto nuovi modelli e applicazioni in grado di rispondere alle esigenze specifiche di questa fascia di utenti.
“Il potere di internet è innegabile – ha affermato Alex Lambeek, Vice President di Nokia – come è innegabile che le tecnologie mobili siano in grado di sostenere la crescita economica e sociale, dando maggiori strumenti in mano agli imprenditori locali, con un impatto immediato nella vita di milioni di persone”.
L’uso delle comunicazioni mobili è infatti un potente traino per la crescita economica: è ormai appurato che una penetrazione mobile del 10% è in grado di spingere la crescita annuale di un Paese dello 0,6%, dal momento che in molti Paesi in via di sviluppo i cellulari rappresentano l’unica infrastruttura disponibile in grado di migliorare la produttività.
“Servizi come Nokia Life Tools e Ovi Mail combinati con i nuovi modelli che Nokia si appresta a lanciare possono aprire la porta alla conoscenza, all’intrattenimento e alle comunicazioni senza necessità di un Pc”, ha aggiunto.
Nokia Life Tools, spiega la società, è un servizio che consente alle persone di “prendere decisioni informate, trovare tempestivamente le informazioni ricercate, accedere a nuove opportunità di apprendimento e di usufruire di soluzioni di entertainment a prescindere dal posto o dal momento”.
Ovi mail – continua la nota del gruppo finlandese – ambisce a diventare “la prima forma di identità digitale per molte persone residenti nei Paesi emergenti”, non necessitando del supporto di un Pc.
Fonte: key4biz.it
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