Chi non comunica è fuori dal mondo. Per questo va fatto tutto il possibile per rimuovere quelle situazioni oggettive che ancora permangono e impediscono l’uso dei più diffusi e moderni strumenti di comunicazione. Casi di questo tipo si riscontrano anche a Viterbo dove ci sono diverse zone, tra cui la popolosa Bagnaia, ancora sprovviste di adsl che non consentono ai residenti di navigare, privandoli delle innumerevoli notizie e dei moderni servizi che transitano oramai abitualmente on line. Lo stesso Comune tramite il suo sito istituzionale pubblica e diffonde importanti notizie e informazioni utili alla cittadinanza in merito all’attività e ai servizi dell’ente. Per rimuovere il disagio che affligge alcuni residenti, l’amministrazione Marini si era subito attivata prendendo la strada più diretta e scontata: contattare i vertici nazionali di Telecom Italia. Purtroppo, però, le buone intenzioni a volte non bastano. Insieme al Sindaco Marini e all’assessore Arena abbiamo, infatti, scoperto con una certa delusione che l’installazione dell’adsl nelle zone non coperte della nostra Città, non rientra nel bilancio 2010 dell’azienda. A questo punto, bloccata la strada principale, ci siamo mossi su quelle secondarie. Così l’amministrazione ha avuto un’idea, che è stata subito trasmessa agli uffici per essere concretizzata in termini burocratici ed essere attuata a breve. Ogni cittadino dai 14 ai 30 anni, residente in zone non servite da adsl, riceverà un contributo di 70 euro per acquistare una chiavetta che gli permetterà ugualmente di accedere a internet. Il risultato è lo stesso. Anche senza adsl la connessione è assicurata. L’amministrazione sta completando le procedure per siglare convenzioni con attività commerciali e fornirà appena possibile tutti i dettagli per usufruirne. Nel frattempo voglio sottolineare l’impegno e lo sforzo dell’amministrazione comunale nell’ aver cercato e infine trovato comunque una soluzione per i cittadini. Naturalmente non abbandoniamo il proposito di ottenere prima o poi anche l’adsl per una copertura completa della Città.
Fonte: viterbooggi.org