Swisscom non ha sempre partecipato in modo corretto alla liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni. Lo afferma il presidente della Commissione della concorrenza, Comco, Walter Stoffel. L’operatore, al quale sono state inflitte multe elevate, ha avuto un comportamento ”particolarmente nefasto” nell’accesso ad internet a banda larga (Adsl). Stoffel, in un’intervista pubblicata oggi dal ‘Temps’, afferma che per la Comco i criteri d’intervento sono ”chiari” e si basano ”sull’importanza economica, fattore determinante nella nostra attivita’ di accompagnamento delle liberalizzazioni”. Se Swisscom dovra’ pagare le multe, l’azienda ha presentato ricorso contro tali sanzioni, queste finiranno nelle casse della Confederazione, che e’ anche azionista di maggioranza dell’operatore. ”Cio’ e’ evidentemente assurdo”, afferma Stoffel precisando comunque che tutte le imprese sono strattate allo stesso modo dalla Comco. In futuro la Comco vegliera’ che quanto verificatosi con l’Adsl non si ripeta, ad esempio nell’introduzione delle fibre ottiche nelle economie domestiche svizzere.
Fonte: adnkronos.com