La guerra di Microsoft alla tecnologia Adobe Flash si estenderà presto anche al mercato mobile, dove la mamma di Windows si prepara a introdurre Silverlight. La tecnologia di Redmond che compete con Flash non solo sarà nativamente supportata dall’imminente Windows Phone 7, ma diverrà presto disponibile anche per la piattaforma Symbian.
La scorsa settimana il codice della prima beta di Silverlight per Symbian ha fatto capolino su uno dei siti di Microsoft, salvo poi sparire subito dopo. Ora in molti si aspettano che la beta venga ufficialmente presentata nelle prossime ore, in occasione della conferenza per sviluppatori MIX10 di Las Vegas in programma fino a mercoledì.
Dal file readme che accompagnava il codice della fugace beta si è appreso che Silverlight per Symbian girerà sulla piattaforma S60 5th Edition di Nokia, e sarà accompagnato, oltre che dal motore runtime, da alcuni tool di sviluppo, da un emulatore per PC, da alcune applicazioni d’esempio e dalla documentazione per sviluppatori.
S60 5th Edition, parte integrante del sistema operativo Symbian^1, si trova alla base di smartphone come i Nokia 5800, 5530, 5230, N97 e X6, il Samsung i8910 Omnia HD, e i Sony Ericsson Satio, Vivaz e Vivaz Pro.
L’accordo di collaborazione per lo sviluppo Silverlight per S60 fu annunciato da Microsoft e Nokia due anni or sono. Il rilascio della versione finale del codice era inizialmente previsto per la fine del 2008, ma a quanto pare non tutto è andato per il verso giusto: è probabile che alla base di questo ritardo vi siano ragioni strategiche più che tecniche, probabilmente legate alle grandi novità che hanno nel frattempo interessato le roadmap di Windows Mobile e Symbian.
Se Microsoft intende davvero contrastare la versione mobile di Flash Player 10.1, di cui Adobe ha già pianificato il porting su tutte le principali piattaforme per smartphone (ad esclusione, come noto, di iPhone), è assai probabile che Windows Phone 7 e Symbian non saranno le uniche piattaforme su cui debutterà Silverlight: la giornalista statunitense Mary-Jo Foley ritiene ad esempio che la tecnologia runtime di BigM verrà presto annunciata anche per Android.
Fonte: punto-informatico.it