Cresce l’adozione di smartphone business tra gli utenti mobili. Con quali preferenze? Secondo l’indagine sulla fedeltà al brand di Crowd Science’s (piattaforma di ricerca avanzata per la misurazione dell’audience online), circa il 40% degli utenti Blackberry sogna l’iPhone di Apple, indicandolo tra le proprie preferenze in vista del prossimo acquisto. Per 1/3, invece, è già deciso il passaggio al nuovo sistema operativo Google, Android.
Fedeli al sistema operativo ma meno alla marca: il 90% degli utenti Android e di quelli iPhone si dichiara fedele e soddisfatto, a prescindere dal terminale.
Il 32% degli utenti Blackberry si èdichiarato pronto a passare al nuovo cellulare di Google Android, il Nexus One, contro un 9% di utenti iPhone. La percentuale svetta al 60% tra gli utenti di smartphone con altri sistemi operativi.
Proprio il lancio di Nexus One, avvenuto il 5 gennaio scorso, avrebbe influenzato decisamente il comportamento degli utenti, portando la percentuale di consapevolezza e la familiarità con Android Os dal 60% al 66%.
La conoscenza di Google Nexus One è cresciuta in seguito al suo debutto tra il 91% degli utenti di iPhone, il 75% degli utenti Blackberry e il 73% degli utenti di altri smartphone.
Dall’indagine è inoltre emerso che la scarsa fedeltà degli utenti Blackberry al marchio non deriva solamente dal fascino e dalla moda lanciata dall’iPhone quanto da una sua incapacità di generare lealtà rispetto ad altri sistemi operativi mobili.
Android va per la maggiore tra utenti più giovani e meno ricchi che, rispetto a quelli che preferiscono iPhone o Blackberry, tendono a scaricare soprattutto applicazioni gratuite. Gli utenti iPhone sono invece i più propensi a pagare per le applicazioni. Blackberry, infine, è indietro rispetto agli altri due sia per quanto download a pagamento che gratuiti.
Il Blackberry vince sugli altri due in quanto a utilizzo professionale, con il 16% degli utenti propenso ad utilizzare il proprio smartphone solo per utilizzo personale ed il 7% che lo usa solo per questioni di lavoro. Le percentuali per gli utenti iPhone sono rispettivamente del 28% e 1%, per Android 32% e praticamente nessuno che lo usa per lavoro.
Fonte: pmi.it