2010, anno dello smartphone. Secondo uno studio della società di consulenza Deloitte, il telefonino intelligente supererà entro quest’anno i personal computer, con vendite che raggiungeranno i 400 milioni di pezzi.
«Nel 2010 – dice Alberto Donato, Partner di Deloitte Consulting e Responsabile Italiano per il settore Technology, Media e Telecomunicazioni – prevediamo una battaglia per la conquista della leadership nell’offerta dei servizi di ricerca attraverso il telefonino smartphone. Ci aspettiamo che entro la fine dell’anno, la funzionalità di ricerca mobile sarà una della cinque applicazioni più usate, insieme a chiamate, sms, agenda e navigazione».
Lo studio Deloitte calcola che entro il 2010 la ricerca da dispositivi mobili supererà largamente quella da pc, anche grazie ai recenti miglioramenti apportati al settore. Nel 2008, si legge nel lavoro, solo il 7% del mercato della telefonia mobile statunitense ricorreva ai motori di ricerca. Un anno dopo, il 40% degli utenti giapponesi ne fa un uso quotidiano. Nel 2009, inoltre, le vendite di smartphone per la prima volta hanno superato quelle di pc portatili, con 180 milioni di pezzi venduti, rendendoli (in base alle vendite per pezzo) il dispositivo informatico portatile più diffuso. Per il 2010, si prevede dunque che le vendite di smartphone superino quelle dei pc (portatili e fissi), con 400 milioni di pezzi, che potrebbero arrivare a mezzo miliardo nel 2012. E nello stesso anno i motori di ricerca potrebbero generare la gran parte del loro volume di affari (7,2 miliardi di dollari) proprio dal mercato pubblicitario mobile.
Lo smartphone non sarà comunque l’unica novità tecnologica a prendere piede. Sempre più diffusa sarà ad esempio la telefonia su Voip, che da applicazione ancora per pochi diventerà nel corso dell’anno un servizio di massa. Il tutto, ancora una volta, sottolinea Deloitte, grazie ai telefonini. Lo sviluppo del Voip sarà infatti legato alla larga introduzione del sistema sui cellulari, con vantaggi immediati in termini di costi. Toccherà infine alla Tv 3D, che inizierà a fare capolino sul mercato. Dopo i successi di film cinematografici (da Avatar ad Alice), quest’anno si assisterà al lancio dei primi canali tv tridimensionali in Europa e in America, con il supporto di appositi apparecchi abilitati al 3D.
Fonte: wallstreetitalia.com