A quanto pare la questione della poca trasparenza nel complesso mondo della telefonia comincia a diventare seriamente un problema anche per le istituzioni, e a confermarlo lo stesso Garante delle Comunicazioni che ha ribadito il problema dichiarando apertamente che: “Nel settore della telefonia c’è concorrenza, ma non c’è trasparenza” , proprio per questo motivo urgono provvedimenti e riformule che permettano ai clienti di mettere a confronto in maniera facile ed elementare le varie tariffe presenti sul mercato.
A quanto pare nel contest attuale l’unico motore che permette di confrontare in maniera diretta le varie tariffe presenti è Supermoney.eu giudicato dall’Autorità Garante assolutamente trasparente, imparziale e soprattutto veritiero.
Il consumatore deve essere certo, consapevole e pienamente cosciente delle tariffazioni, dei prezzi e delle qualità dei servizi offerti dalle compagnie telefoniche che, a quanto pare, sembrano non essere ancora pronte ad un necessario ed urgente ribaltamento delle politiche di marketing che, purtroppo, sembrano essere improntate proprio sulla poca trasparenza.
Come afferma lo stesso Corrado Calabrò nella relazione annuale AGCOM presentata nelle ultime ore: “Sono presenti sul mercato circa 11 mila combinazioni di tariffe per cellulari, un numero che consente una vasta gamma di scelta che però può portare un utente a pagare sette volte di più se sceglie la tariffa telefonica sbagliata tra quelle proposte dal medesimo operatore, fino ad arrivare a quasi 20 volte di più se si sottoscrive la tariffa sbagliata con l’operatore meno conveniente”
Si auspicano e si annunciano grandi riforme, insomma, che renderanno certamente più immediato il confronto e la comparazione tra le possibili scelte di mercato.
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