Dopo anni e anni di continua collaborazione e ricerca l’accordo tra Nokia e Microsoft è ormai di dominio pubblico: tutti ormai sanno che il colosso finlandese userà il nuovissimo Windows Phone 7 come sistema operativo principale per i propri telefoni.
A seguito però di questo accordo, in questi giorni Timo Ihamuotila, direttore finanziario di Nokia, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro della piattaforma Symbian, che non pare sarà dimessa tanto presto.
Ihamuotila ha dichiarato, in sostanza, che Symbian non sarà dismesso a breve e che sarà utilizzato finché sarà redditizio, con una previsione di adozione sui propri terminali per almeno per un altro anno e mezzo.
Si ricorsa, infatti, che l’accordo con Microsoft prevede il lancio dei primi smartphone basati su Windows Phone 7 a partire dal 2012 e che quindi Nokia dovrà ancora fare affidamento per parecchio tempo sulla quota di mercato del suo ex sistema operativo di punta, che si assesta attualmente sul 33% (contro il 39% del 2009).
Ihamuotila ha risposto alle recenti voci su un abbandono definitivo di Symbian da parte di Nokia, nate dopo la decisione di cedere licenze e servizi della piattaforma Qt alla conterranea Digia, ribadendo però che Nokia non abbandonerà né Symbian né tantomeno MeeGo.
Anche se con non pochi problemi iniziali le performance di Windows Phone 7 lo fanno essere un sistema molto interessante e se si pensa alla affidabilità che Nokia ha sempre garantito in tutti questi anni, di sicuro da questa fusione uscirà un prodotto all’avanguardia e dalle elevate prestazioni.
Si dovrà quindi aspettare un po’ di tempo prima di vedere sul mercato i reali risultati di questo accordo, così come prima di costatare la sostituzione di Symbian con il nuovo sistema operativo, per quanto questo fosse dato per “spacciato” già da tempo.
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