Si sa il gioco d’azzardo può diventare una malattia e da sempre i giocatori più accaniti cercano stratagemmi per ottenere vincite milionarie. Quello che nessuno avrebbe mai immaginato è che con un iPhone si sarebbe potuto ottenere anche questo risultato.
Infatti da oggi anche la tecnologia può essere usata per scopi non del tutto legali.
E’ quello che ha organizzato un gruppo di malviventi cinesi, arrestato dai carabinieri di Castelnovo Monti in provincia di Reggio Emilia, che grazie a un iPhone e a una apposita applicazione sono riusciti ad aggirare un software dei videopoker classici presenti in tutta Italia, riscuotendo molte vincite milionarie.
La truffa era congeniata in questo modo: i giocatori “tentavano” la fortuna sempre in coppia; il primo premeva i pulsanti della macchina del videopoker, mentre il secondo “maneggiava” in tasca il suo iPhone opportunamente settato su un’applicazione. Il software interferiva con il funzionamento del videopoker, mandando in tilt la macchina e “aiutando” il giocatore, che in poche mosse risultava vincitore. Il gestore del bar, preso di mira dal gruppo di cinesi, è stato insospettito dalle continue, regolari e ingenti vincite dei giocatori, fino a richiedere l’aiuto dei Carabinieri.
Non si sa ancora come l’iPhone e la misteriosa applicazione riuscissero a interferire sulla macchina, nè si conoscono i comandi che determinavano la vincita assicurata. Per questo lo smartphone e il software sono ora in mano ai RIS di Parma, per un’attenta indagine.
Quello che è certo che ormai con un’app e un iPhone è possibile fare di tutto.
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