L’evoluzione dei telefoni e la sempre più ampia diffusione degli smartphone, dei sistemi operativi per cellulare e tariffe dati flat sta cambiando completamente l’uso degli apparecchi da parte degli italiani.
Oramai la comunicazione vocale è solo uno degli usi che si possono fare del cellulare, ma diventa un vero e proprio terminale che risponde a ogni esigenza di comunicazione, andando man mano a sostituire tutti gli altri apparecchi tecnologici.
Sul cellulare al giorno d’oggi si leggono e scrivono mail, si guardano e inviano foto e video, si ascolta musica, ci si tiene informati.
La Astra richerce ha fatto un sondaggio su un campione rappresentativo di italiani tra i 15 e i 65 anni sull’uso evoluto del telefono. Dai dati emerge per prima cosa una crescita incredibile dell’utilizzo di internet sul cellulare: lo impiega infatti il 39,3% della popolazione con un aumento del 7% rispetto alla precedente indagine, aspetto correlato alla posta elettronica che passa dal 4,5% della scorsa indagine al 27,1%.
La messa a disposizione di cartografie gratuite e servizi di geolocazione ha provocato un aumento del 7,6 % per un’altra funzionalità sempre più spesso utilizzata negli smartphone, il GPS. Mentre funzioni come il Bluetooth, la fotocamera e la rubrica già presenti da più tempo all’interno dei telefoni si sono consolidati e quindi il 54,8% degli italiani usa il Bluetooth, il 72% la fotocamera, il 79% la rubrica, il 46,6 % la musica e il 42% l’agenda.
La grande rivoluzione dei social network ha colpito le abitudini degli italiani anche nell’utilizzo del telefono segnando una clamorosa inversione di tendenza. Gli Sms che fino ad oggi hanno avuto una crescita esponienzale per la prima volta subiscono un arresto del 1,2%, frutto della concorrenza di Facebook, Twitter e compagni. Dopo la chiamata e l’invio degli sms proprio il post sui social con il 10% ha addirittura superato la mail come forma preferita di contatto .
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