Un tonfo annunciato: stritolata dalla concorrenza di Black Berry e I Phone, anche ieri Nokia, ha guidato la caduta dei titoli tecnologici in borsa con un -14,68% ed ha segnato un utile in forte calo rispetto ai dati economici presentati lo scorso anno. Nokia ha chiuso il secondo trimestre con vendite sotto le attese e ha rivisto al ribasso le previsioni 2009 sulla quota di mercato, spingendo il titolo in calo di oltre il 7,5%, a 10,26 euro.
L’utile per azione non-Ifrs è sceso a 0,15 euro, contro una mediana del consensus a 0,13 euro. Da aprile a giugno, il colosso finlandese ha visto vendite inferiori alle attese per 10,1 miliardi. Questa è una revisione dell’outlook che prevedeva di aumentare la sua quota nei cellulari.
Nokia ha aggiunto di aspettarsi per il 2009 che i volumi dell’industria di telefonia scendano del 10% in confronto al 2008. Il prezzo medio dei cellulari nel secondo trimestre 2009 è stato di 62 euro, contro i 65 attesi nel sondaggio. Nei dettagli il margine operativo non-Ifrs della divisione telefonica nel secondo trimestre è risultato a 12,2%, sopra le attese a 11,3%.
Fonte: Ilgiornale.it