Avete mai provato a cambiare gestore di telefonia mobile chiedendo la portabilità del proprio numero di telefonino? Se sì, allora quasi di sicuro sarete stati contattati da un operatore di telefonia mobile del gestore cui volete dire “addio”, il quale pur di non favi scappare via vi offre, anche per diversi mesi, la possibilità di usufruire di tariffe vantaggiosissime, chiamate gratis, invio di SMS a volontà senza costi o a prezzi irrisori e così via.
Quella descritta è la classica “offerta retention” messa in atto dal gestore di telefonia mobile con l’obiettivo di aumentare il rapporto di fidelizzazione con il cliente proprio nel momento in cui quest’ultimo ha deciso di cambiare operatore dopo aver magari adocchiato una tariffa allentante per i propri usi ed i propri bisogni.
In Italia ci sono clienti che sono dei veri e propri “appassionati” delle offerte retention; sono clienti che fanno largo uso del telefono cellulare, e che hanno di norma tre/quattro telefoni cellulari con tre/quattro schede SIM di diversi gestori di telefonia mobile. Il cliente su una delle SIM chiede la portabilità per passare ad un altro gestore e, poi, decidendo successivamente di bloccarla, sfrutta l’offerta “retention” per chiamare col telefonino praticamente senza costi.
Di recente, pur tuttavia, gli appassionati delle “offerte retention” non hanno di certo “apprezzato” una delibera dell’AGCOM che imponeva l’esecuzione della portabilità in appena tre giorni; la delibera è stata per il momento sospesa dal Consiglio di Stato in base ad un ricorso presentato da uno dei gestori di telefonia mobile che operano in Italia. Ma chi chiama gratis “giocando” sulla portabilità e sfruttando le “offerte retention” presto potrebbe non farlo più.
Fonte: Vostrisoldi.it